In un’inaspettata svolta degli eventi durante la partita 4 delle finali NBA, la mascotte dei Miami Heat Burnie è finita al pronto soccorso in seguito a un pugno della leggenda UFC Conor McGregor. L’incidente è avvenuto durante uno stunt promozionale che è rapidamente degenerato, con McGregor che ha sferrato un potente colpo di sinistro che ha fatto cadere Burnie a terra.
Secondo quanto riportato da The Athletic, l’attore che indossava il costume di Burnie è stato curato con antidolorifici e da allora è stato dimesso per riprendersi a casa. Lo sketch, che avrebbe dovuto essere umoristico, con Burnie vestito con indumenti da boxe per “sfidare” McGregor, ha catturato l’attenzione sui social media dopo che la mascotte è stata rapidamente sopraffatta dal combattente.
La rissa è iniziata quando Burnie si è avvicinato giocosamente a McGregor, che ha reagito con un pugno potente che ha fatto cadere la mascotte, seguito da un altro colpo.
Ad aggravare le difficoltà della serata, i Miami Heat hanno perso la partita contro i Denver Nuggets con un punteggio di 108-95, portando Denver in vantaggio con un vantaggio di 3-1 nella serie. I Nuggets sono ora pronti a chiudere la serie nella prossima partita 5 nel loro campo di casa.
Burnie, un punto fermo della cultura dei Miami Heat fin dalla fondazione della squadra nel 1991, è attualmente alla sua 32a stagione come amata mascotte.
